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Submitted By cicciocappuccio
Words 7059
Pages 29
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Chi siamo
Immaginazione, conoscenza e radici profonde. I vini di Donnafugata interpretano la Sicilia e ne raccontano con passione l’universo sensoriale.
Donnafugata nasce in Sicilia dall’iniziativa di una famiglia che conta oltre 150 anni di esperienza nel vino di qualità. Giacomo Rallo e la moglie Gabriella, con i figli Josè e Antonio portano avanti un progetto imprenditoriale che punta alla cura dei particolari e mette l’uomo al servizio della natura per produrre vini sempre più rispondenti alle potenzialità del territorio. L’avventura di Donnafugata prende avvio nel 1983 dalle storiche cantine della famiglia Rallo a Marsala e nelle vigne di Contessa Entellina, nel cuore della Sicilia occidentale; nel 1989 Donnafugata giunge sull’isola di Pantelleria dove inizia a produrre vini naturali dolci.
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Il nome Donnafugata, letteralmente “donna in fuga”, fa riferimento alla storia della regina Maria Carolina, moglie di Ferdinando IV di Borbone che ai primi dell’800 - fuggita da Napoli per l’arrivo delle truppe napoleoniche - si rifugiò in quella parte della Sicilia dove oggi si trovano i vigneti aziendali. Questa vicenda ha ispirato il logo aziendale, ovvero l’effige della testa di donna con i capelli al vento che campeggia su ogni bottiglia. Fu lo scrittore Giuseppe Tomasi di Lampedusa, nel romanzo Il Gattopardo, ad indicare con il nome Donnafugata quei possedimenti di campagna del Principe di Salina che accolsero la regina in fuga e che oggi ospitano i vigneti aziendali.
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Donnafugata Vigneti e Cantine

Marsala Cantine Storiche di famiglia (1851) Affinamento e imbottigliamento

Pantelleria Cantina di vinificazione: Contrada Khamma 68 ettari di vigneti
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Contessa Entellina Cantina di vinificazione 260 ettari di vigneti

Contessa Entellina
Un microclima straordinario
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Contessa Entellina

L’azienda agricola e i ritmi di campagna Vigneti in produzione 260 ha Territori Contessa Entellina (Mazzaporro, Duchessa, Miccina, Casale Bianco, Arcera), Sambuca di Sicilia (Pandolfina), Santa Margherita Belìce (Predicatore) Cru aziendali Vigna di Gabri Localizzazione Sicilia Sud-Occidentale Longitudine 13.04° Est, Latitudine 37.73° Nord Altitudini Da 200 a 600 m s.l.m. Orografia Collinare I suoli Franco-argillosi a reazione sub-alcalina
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(pH da 7,5 a 8). Calcare totale da 20 a 35%. Ricchi in elementi nutritivi K, Mg,Ca, Fe, Mn, Zn. Il clima Inverni miti e poco piovosi. Estati calde, secche e ventilate ideali per produrre uve sane. Le forti escursioni termiche estive tra giorno e notte (fino a 24,8°C) favoriscono la produzione di uve ricche di aromi e perfettamente mature. Piovosità media annuale, ultimi dieci anni, 676 mm. Le vigne Sistema di allevamento a controspalliera, con pali in legno e fili in acciaio Densità di impianto Da 4.500 a 6.000 piante per ettaro Rese per ettaro Variano da 40 a 85 q.li/ha corrispondenti

nelle diverse combinazioni d’impianto, ad una variazione di produzione da 0,8 a 1,7 Kg per pianta La forma di potatura Cordone speronato, lasciando da 6 a 10 gemme per pianta Le uve bianche Ansonica, Catarratto, Grecanico, Chardonnay, Sauvignon Blanc, Viognier Le uve rosse Nero d’Avola, Cabernet Sauvignon, Merlot, Syrah, Alicante Bouchet, Petit Verdot, Tannat I ritmi di campagna In Novembre alle prime piogge si esegue l’erpicatura (lavorazione superficiale) dei terreni. Ai primi di Dicembre si comincia a potare;

a seguire si interrano i concimi organici. In Gennaio si eseguono le eventuali ultime concimazioni ed una seconda erpicatura. Marzo è il mese del germogliamento e delle prime potature verdi che seguiranno in Aprile. Dalla seconda metà di Giugno al mese di Luglio si definiscono i carichi produttivi per pianta con i diradamenti; si eseguono le ultime erpicature I diradamenti Per l’ottenimento di uve ricche in aromi e perfettamente mature, all’invaiatura e cioè 40-50 giorni prima della raccolta, si tolgono parte dei grappoli. Le raccolte Nella seconda decade di Agosto comincia la vendemmia con lo Chardonnay. Nella terza decade di Agosto si raccolgono il Viognier, il Sauvignon Blanc ed il Merlot. Alla fine di Agosto o nei primi giorni di Settembre si raccoglie il Syrah. Settembre è il mese dei rossi Nero d’Avola, Cabernet Sauvignon, Alicante Bouchet, Petit Verdot, Tannat e dei bianchi Ansonica, Catarratto e Grecanico Cantine di vinificazione Contrada Duchessa nel Comune di Contessa Entellina Contessa Entellina la Denominazione di Origine è stata istituita nel 1994
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Pantelleria
L’isola del sole e del vento Un esempio di viticoltura eroica

Donnafugata a Pantelleria
Pantelleria

Cantina Donnafugata
Favarotta Khamma Cala Gadir Fuori Punta Karace Mulini Khamma Mueggen

Lago Specchio di Venere

Cala Tramontana Il Faraglione Cala Levante Arco dell'elefante

Isola di Pantelleria Estensione 83 km2 (14 km in lunghezza e 9 km in larghezza) Perimetro 51 km Altezza massima 836 m (Montagna Grande)

Bukkuram Montagna Grande

Ghirlanda Serraglia Gibbiuna Scauri Barone Martingana

Donnafugata a Pantelleria Cantina di vinificazione Contrada Khamma Vigneti in produzione 68 ha, dislocati in 11 contrade diverse
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Pantelleria

L’azienda agricola e i ritmi di campagna Vigneti in produzione 68 ha Contrade Khamma, Mulini, Mueggen, Ghirlanda, Serraglia, Gibbiuna, Barone, Martingana, Bukkuram, Favarotta, Punta Karace Localizzazione Canale di Sicilia Longitudine 11.70° Est, Latitudine 36.50° Nord Altitudini Da 20 a 400 m s.l.m. Orografia Colline terrazzate in piano I suoli Sabbiosi di origine lavica, variano da sub-acidi a neutri (pH da 6,5 a 7). Suoli profondi e fertilissimi. Ben dotati in Fosforo, Potassio e Zinco
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Il clima Inverni miti e poco piovosi (450 mm anno). Estati ventilate. Il vento è importante per la qualità delle uve sulla pianta e sui graticci, fungendo da “anticrittogamico naturale”. L’annata particolarmente ventosa, può ridurre di molto la produzione Le vigne Le viti sono allevate manualmente all’interno di conche ad alberello pantesco basso, costituito da due a quattro branche e caratterizzato da forte espansione orizzontale. Età delle vigne fino a 100 anni. Le uve bianche Il principe dei vitigni aromatici siciliani: il Moscato d’Alessandria detto anche Zibibbo

Densità di impianto 2.500 piante per ha; nuovi impianti sperimentali con 3.600 piante per ha Rese per ettaro 40-50 q.li/ha; 1,6-2 kg per pianta La forma di potatura Tipica molto corta. Le piante portano su ogni branca 1 o 2 speroni da 1 a 2 gemme ognuno. Le gemme a pianta risultano mediamente comprese tra 6 e 10 I ritmi di campagna Da metà Novembre si esegue la prepotatura lasciando circa 20 gemme a pianta per fortificare il legno di pota. Tra i mesi di Novembre e Dicembre si interrano

i concimi, esclusivamente a base organica. In Gennaio-Febbraio si eseguono zappettature dei terreni e si “speronano” i tralci completando così la potatura invernale. Marzo è il mese del germogliamento e dei primi danni del vento; si eseguono le scerbature (pulizia dalle erbacce). Tra fine Aprile e inizio Maggio: cimatura manuale dei germogli per migliorare l’allegagione (evoluzione del fiore in frutto) Le raccolte A metà di Agosto nelle diverse contrade dell’isola inizia la raccolta selettiva dei migliori grappoli da stendere al sole per l’appassimento. Da Settembre si apre la vendemmia di tutte le uve destinate ai mosti per la produzione del Kabir e del Ben Ryé. Per il Lighea, le uve più adatte (per maturazione e carica aromatica) si vendemmiano nella seconda metà di agosto Cantine di vinificazione Contrada Khamma
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Il processo produttivo del Ben Ryé
Il Ben Ryé è il frutto di un pedoclima unico, di un lavoro faticoso, attento, certosino da parte dell’uomo e di un limitato apporto tecnologico. L’intero processo produttivo dura almeno 3-4 mesi. La raccolta delle uve Zibibbo per l’appassimento inizia dopo il 15 Agosto. Il processo di appassimento naturale al sole e al vento, su graticci, dura 3-4 settimane e ha come obiettivo la concentrazione di zuccheri e di aromi. In Settembre, in seguito ad una seconda raccolta, viene prodotto del mosto da uva fresca al quale viene aggiunta in più volte, durante la fermentazione, l’uva passa sgrappolata a mano (circa 70 kg ogni 100 litri di mosto). Durante la macerazione l’uva passa cede gli zuccheri, la freschezza e tutti i propri aromi al mosto. La fermentazione si conclude verso la fine di Novembre, quando il Ben Ryé raggiunge il suo proverbiale equilibrio. Segue l’affinamento in vasca e poi in bottiglia che complessivamente dura 10-12 mesi.
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La vigna centenaria
Un esempio di biodiversità Nel 1999 Donnafugata a Khamma, riporta alla luce un piccolo grande tesoro abbandonato tra i rovi: una vecchia vigna di Zibibbo di 7 ettari. Dall’analisi di alcuni ceppi campione, affidata al Prof. Mario Fregoni, ordinario di Viticoltura all’Università Cattolica di Piacenza, si è riusciti a stabilire che queste viti sono franche di piede, non essendosi osservata la presenza di callo d’innesto e che lo Zibibbo di Khamma, più sano e longevo delle piante innestate, ha raggiunto l’età di 100 anni. Il suo equilibrio vegeto-produttivo è più armonico e la qualità delle sue uve è in grado di regalare al Ben Ryé una carica aromatica eccezionale. Il recupero di tale vigna ha costituito un contributo alla salvaguardia del paesaggio e dell’ecosistema pantesco.
Esemplare centenario di Khamma sopravvissuto alla fillossera, insetto che attacca le radici della vite, grazie al terreno sabbioso di origine vulcanica

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Marsala
Una realtà produttiva finalizzata all’eccellenza

Le antiche cantine di famiglia
Le cantine di Marsala, costruite nel 1851, sono un esempio vivo di archeologia industriale. Conservano l’impianto tipico del “baglio” mediterraneo con l’ampia corte interna punteggiata di agrumi e di ulivi e le capriate in legno, opera di antichi maestri d’ascia. Oggi ospitano una realtà produttiva dinamica finalizzata all’eccellenza. Qui confluiscono i prodotti ottenuti a Contessa Entellina e Pantelleria per i processi di affinamento (in acciaio, cemento, legno) ed imbottigliamento. I processi di cantina prevedono l’utilizzo di tecnologie semplici e sempre più rispettose delle qualità intrinseche di mosti e vini. Considerata l’importanza del controllo della temperatura in ogni fase del processo produttivo, gli ambienti sono termocondizionati e coibentati per ottenere il massimo risparmio energetico. In linea con le politiche ambientali dell’azienda si inquadra anche la barriccaia sotterranea scavata nella roccia di tufo.
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La barriccaia sotterranea
A Marsala, dal 2007, è in funzione la nuova barriccaia sotterranea che permette un forte risparmio energetico grazie alle peculiarità della roccia di tufo nella quale è interamente scavata. La temperatura è costante, le dispersioni termiche sono ridotte al minimo ed anche l’umidità si mantiene naturalmente ad un livello ideale così come risulta dal sistema elettronico posto al controllo di questi parametri. Nell’affinamento le scelte sono orientate al massimo rispetto delle caratteristiche varietali dei singoli vini. La barriccaia in numeri 1.600 mq superficie disponibile 7,00 metri sotto terra 15-16°C temperatura all’interno 80-85% tasso di umidità 30 tipologie di legni utilizzati per gli affinamenti 4 vini che affinano nella barriccaia: Chiarandà, Angheli, Tancredi, Mille e una Notte
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Visitare Donnafugata

a Marsala, Contessa Entellina e Pantelleria Visite guidate, degustazioni professionali, ricercati abbinamenti a piatti della cucina siciliana e originali esperienze multisensoriali vino-musica, in una cornice di grande suggestione e relax. Da non perdere gli appuntamenti annuali di Cantine Aperte l’ultima domenica di maggio e Calici di Stelle il 10 di agosto, quando la tenuta di Contessa Entellina si prepara alla vendemmia notturna ed apre al pubblico per un momento di grande fascino. A novembre, San Martino festa per brindare alla qualità dell’annata appena conclusa con speciale anteprima dei vini della vendemmia in abbinamento ai cibi della tradizione. 10.900 visitatori nel 2010 3.000 visitatori stranieri ogni anno 2.000 visitatori a Pantelleria in estate 1.500 visitatori a Contessa Entellina in estate

Le cantine storiche di Marsala sono aperte tutto l’anno; le cantine di Contessa Entellina e Pantelleria sono visitabili soltanto nei mesi estivi. Prenota la tua visita dal sito www.donnafugata.it alla sezione enoturismo, inviando una e-mail a enoturismo@donnafugata.it, telefonando al +39 0923 724245 - 263.

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Vini di qualità e Sostenibilità
Donnafugata si impegna con responsabilità per lo sviluppo eco-compatibile e culturale del proprio territorio. Un modo di fare impresa che guarda lontano. • Vendemmia notturna • Energia pulita e risparmio energetico • Agricoltura sostenibile: viticoltura eroica a Pantelleria, giardino pantesco • Archeologia, Arte, Letteratura, Musica e Solidarietà
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Come raggiungerci

Le Cantine di Marsala distano 120 km da Palermo e 15 km dall’aeroporto di Trapani-Birgi. La tenuta di Contessa Entellina dista 60 km da Palermo e 80 km da Marsala. L’isola di Pantelleria è raggiungibile in aereo e via mare.
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Vendemmia notturna
Un esempio di qualità estrema È una scelta tecnica di viticoltura mirata e di enologia di precisione, avviata nel 1998 per le seguenti ragioni: 1 Ad Agosto, in Sicilia, lo Chardonnay è la prima varietà a giungere a maturazione. Di giorno le temperature sono elevate (talvolta raggiungono i 35°C) con rischi di fermentazioni indesiderate nel trasporto delle uve dalla vigna alla cantina e di volatilizzazione degli aromi in fase di pressatura. Di notte invece grazie all’escursione termica la temperatura scende a 16-18°C, permettendo di preservare al meglio il corredo aromatico delle uve. 2 A Donnafugata le uve bianche vengono raffreddate e pressate alla temperatura di 10°C circa. Raccogliendole di notte si abbattono fino al 70% i consumi energetici per il loro raffreddamento. 3 La vendemmia notturna rende meno faticoso il lavoro dei vendemmiatori.
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Energia pulita e risparmio energetico
La qualità dell’ambiente, a Donnafugata, è considerata un fattore produttivo al pari di tanti altri: terra, clima, vitigno, scelte colturali. Per questo Donnafugata è stata tra le prime aziende vitivinicole in Italia ad adottare la scelta del fotovoltaico, con 3 impianti, permettono di risparmiare emissioni per circa 106.000 Kg di CO2 all’anno. Una “sensibilità” che ha avuto come riconoscimento l’ammissione al Kyoto Club: l’organizzazione italiana che riunisce chi applica il Protocollo sulla riduzione dell’emissione dei gas serra. Dal 2011, as, sieme all’Istituto Grandi Marchi e Donnafugata partecipa ad un’inziativa che prevede di compensare le emissioni di CO2 attraverso la piantumazione di un bosco di sughere in Sardegna.
Contessa Entellina 2002 inaugurazione impianto fotolvatico da 18 Kw 2009 realizzazione di un impianto fotovoltaico da 50 kw 79.000 kwH produzione media annua totale dei due impianti 70% fabbisogno energetico coperto dai due impianti fotovoltaici di Contessa Entellina Marsala 2009 realizzazione di un impianto fotovoltaico da 50 kw 69.000 kwH la produzione media annua dell’impianto fotovoltaico Risparmio energetico in generale 70% il risparmio energetico nella refrigerazione delle uve vendemmiando di notte 106.000 kg risparmio di emissioni di CO2 annuo grazie ai tre impianti fotovoltaici 21

Agosto 2008, decennale della Vendemmia Notturna a Contessa Entellina. Il Ministro delle Politiche Agricole Luca Zaia ospite a Donnafugata per il taglio del primo grappolo di Chardonnay dell’annata

Agricoltura sostenibile a Contessa Entellina

La salvaguardia dei terreni attraverso il monitoraggio ambientale Dal 2007 Donnafugata, unica azienda in Sicilia, fa parte del progetto sperimentale di Agriveltha il cui obiettivo è prevedere l’insorgenza delle condizioni favorevoli allo sviluppo di alcune malattie della vite (peronospora e oidio), così da intervenire soltanto quando è effettivamente necessario. Attraverso una centralina installata nei vigneti a Contessa Entellina è possibile monitorare diversi parametri climatici ed ambientali come la quantità delle precipitazioni, la temperatura del suolo e dell’aria, l’irraggiamento solare, l’umidità atmosferica relativa, la velocità e la direzione del vento, la bagnatura fogliare, etc. Uno studio volto a ridurre al minimo i trattamenti fitosanitari con prodotti di qualsiasi natura e l’impatto ambientale dei loro residui sul suolo.
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Un campo sperimentale per i vitigni autoctoni
Dal 2009 Donnafugata ha messo a disposizione del progetto regionale “Innovazione e Valorizzazione dei vitigni autoctoni siciliani” mezzo ettaro di terreno nel comune di Santa Margherita Belice (Predicatore). Si tratta di un campo sperimentale in cui sono state impiantate 19 differenti varietà autoctone, per un totale di 30 biotipi. Tra questi ci sono 4 biotipi di Nero d’Avola, 3 di Catarratto, 2 di Ansonica, ed 1 per ognuna delle “varietà-reliquie” Nocera, Vitrarolo ed Alzano, quasi totalmente scomparse. Il progetto coinvolge un gruppo di aziende dislocate in diverse zone della Sicilia ed ha lo scopo di individuare e selezionare per ogni territorio, i vitigni che possono dare il migliore risultato enologico.

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Viticoltura eroica a Pantelleria
Il clima arido e ventoso, la vigna ad alberello molto basso, i piccoli terrazzamenti, la manutenzione dei muretti a secco e dei frangivento richiedono molto lavoro e fanno crescere i costi di produzione. A Pantelleria l’impiego di manodopera è 3 volte superiore a quello richiesto tra i vigneti aziendali di Contessa Entellina. E nel caso particolare del Ben Ryé Passito di Pantelleria, si aggiungono anche i costi dell’appassimento dell’uva fresca su graticci e della sgrappolatura manuale dell’uva passa. La viticoltura a Pantelleria rappresenta una forma di tutela del paesaggio, valore inestimabile per l’isola.

nienti da Spagna, Francia, Grecia e Italia meridionale. Il campo conta 2.117 viti (circa 64 piante per clone) che coprono 0,60 ettari di terreno in contrada Barone, ad un’altezza di circa 400 metri s.l.m. La ricerca riguarderà sia l’uva fresca che quella appassita, nonché i vini ottenuti da microvinificazioni. Grazie a questa sperimentazione si potranno individuare ulteriori cloni di Zibibbo capaci di valorizzare il potenziale viticolo di Pantelleria.

spessore muro: 1,30 metri

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Il giardino pantesco di Khamma in dono al FAI
2008 - Donnafugata dona al FAI, uno dei pochi esemplari restaurati e visitabili di giardino pantesco. La pianta circolare, le dimensioni e la pietra lavica a secco creano il microclima ideale per coltivare e proteggere da vento e siccità un arancio secolare, preziosa fabbrica di vitamine. Un sistema agronomico autosufficiente dal punto di vista idrico, a cui ispirarsi per il futuro.

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altezza muro interno: 3 metri

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Il campo sperimentale per la valorizzazione dello Zibibbo
Terrazze coltivate a vigneto che declinano verso il mare

Nel 2010 Donnafugata realizza, con la supervisione del Prof. Scienza, un campo sperimentale di 33 biotipi di Zibibbo (Moscato d’Alessandria) prove-

altezza muro esterno: dai 2,70 ai 4 metri

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2003 Abraham Yehoshua

2004 Tahar Ben Jelloun, Claudia Cardinale

Donnafugata per la Cultura
Dal 2000 Donnafugata supporta la Scuola Normale di Pisa negli scavi archeologici sul sito elimo di Rocca di Entella - l’antica Anthilia - nei pressi dei vigneti aziendali. Nel 2003 Donnafugata ha finanziando il restauro conservativo della tavola del ‘400 Madonna con Bambino e angeli reggicortina del Museo Regionale Pepoli di Trapani. Dal 2003 al 2008 Donnafugata ha supportato il Premio Letterario Tomasi di Lampedusa dedicato all’autore de Il Gattopardo, il famoso romanzo da cui l’azienda ha tratto ispirazione per il suo nome.

Donnafugata Music&Wine
Nasce nel 2002 ed è un progetto di degustazioni musicali che vede Josè Rallo alla voce ed il marito Vincenzo Favara alle percussioni. Il 1°CD Live registrato nel 2004ha permesso di raccogliere € 120.000 la Cardiochirurgia Pediatrica del Civico di Palermo. Nel Novembre 2005 il progetto conquista il Blue Note di New York ed in seguito Shangai e Pechino. Il 2°CD Live esce nel 2008 per supportare un progetto di microcredito. Acquistalo su www.cdbaby.com Nel 2011 Josè Rallo, accompagnata da clarinetto e violoncello registra 7 mini-clip per un assaggio virtuale sul sito e youtube.

200526 Claudio Magris

2006 Anita Desai

2006 Nicola Piovani ospite d’onore

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I Bianchi e i territori
Interpretare al meglio la vigna e l’annata in ciascuno dei propri territori per conferire ad ogni vino una personalità unica e riconoscibile. Grazie ad una viticoltura disegnata per trarre il massimo vantaggio dal tipico clima mediterraneo, i Bianchi di Donnafugata si distinguono per freschezza, finezza, mineralità e complessità aromatica. Dai diversi territori, con terreni che vanno dall’argilloso al calcareo, fino a quelli di Pantelleria, sabbiosi di origine vulcanica, nascono il fresco Damarino, l’Anthìlia classico e floreale, l’avvolgente Polena, l’aromatico Lighea, La Fuga ricco di frutta esotica, il Vigna di Gabri elegante e minerale, il Chiarandà complesso e longevo. Territori Contessa Entellina (Mazzaporro, Duchessa, Miccina, Casale Bianco, Arcera), Sambuca di Sicilia (Pandolfina), Santa Margherita Belìce (Predicatore), Pantelleria. - Uve Ansonica, Catarratto, Grecanico, Chardonnay, Sauvignon Blanc, Viognier, Zibibbo (Moscato d’Alessandria).

Gabriella, 6° generazione di Donnafugata, sorride tra le uve di famiglia

Vini di qualità Territori e Vitigni
Donnafugata coltiva una pluralità di vitigni autoctoni e internazionali al fine di valorizzare le peculiarità delle diverse contrade (suolo, altitudine, esposizione) e produrre vini complessi e ricchi di personalità. Interpreti appassionati del territorio. 14 varietà coltivate, 7 territori a Contessa Entellina, 11 contrade a Pantelleria.

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Bianco - Sicilia IGP Compagno ideale di tutti i giorni, ve lo consigliamo anche per un aperitivo tra amici. Gradazione alcolica 12-12,5% vol. Uve Autoctone e internazionali; le percentuali dei vitigni utilizzati cambiano a seconda delle annate, per garantire il massimo di piacevolezza. Produzione di circa 85 q.li/ha. Vinificazione Le uve vengono sottoposte a pigiatura soffice. Il mosto fermenta a temperatura controllata. Il vino viene messo in commercio dopo un affinamento in bottiglia di almeno 2 mesi. Descrizione Vino ricco di profumi floreali di ginestra e zagara, e fruttati dati dall’accostamento delle diverse varietà utilizzate. Al palato è secco, di moderato grado alcolico, equilibrato e dotato di gradevolissima freschezza. Abbinamenti Per queste sue doti è adatto ad accompagnare antipasti, caldi o freddi, primi piatti della cucina di mare. Perfetto su pesci bolliti. Ottimo a 9-11°C.

Damarino

Bianco - Sicilia IGP Ideale compagno quotidiano, lo consigliamo come protagonista di pranzi e cene estive in compagnia degli amici.

Anthìlia

Gradazione alcolica 12,5-13% vol. Uve Catarratto e Ansonica; secondo le annate il blend si completa con altre uve. Produzione di circa 85 q.li/ha. Vinificazione Le uve vengono sottoposte a pigiatura soffice. Il mosto fermenta a temperatura controllata. Il vino viene messo in commercio dopo un affinamento in bottiglia di almeno 2 mesi. Descrizione Fresco e di buona complessità si caratterizza per struttura, mineralità, sentori di frutta a polpa bianca (pera, pesca bianca) ed un leggero aroma di pompelmo. Un bianco di particolare armonia. Abbinamenti Perfetto se abbinato a pesce leggermente affumicato, crostacei, alici e primi piatti anche al forno. Ottimo su insalata di tonno, involtini di melanzane e cozze ripiene. Ottimo a 9-11°C.

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Bianco - Catarratto e Viognier Sicilia IGP Compagno ideale per festa tra amici, ve lo consigliamo anche per accompagnare barbecue estivi in riva al mare. Gradazione alcolica 12,5-13,5% vol. Uve Catarratto e Viognier. Produzione di circa 65 q.li/ha. Vinificazione Le uve - quelle del Viognier raccolte ad agosto e del Catarratto a Settembre - vengono sottoposte a pigiatura soffice. Il mosto fermenta a temperatura controllata. Il vino viene messo in commercio dopo un affinamento in bottiglia di almeno 3 mesi. Descrizione Vino che si offre al colore con tonalità giallo oro – verde, molto luminose. Al naso è molto avvolgente, con spiccate note di frutti tropicali (ananas, papaia). Al palato è molto rotondo, accompagnato da ottima sapidità e freschezza. Abbinamenti Da abbinare con antipasti caldi e freddi della cucina di mare, crostacei, primi piatti a base di verdure. Ottimo a 9-11°C.

Polena

Bianco - Zibibbo Sicilia IGP Solare e luminoso è un vino ideale per un aperitivo con gli amici, ve lo suggeriamo come complice per il primo appuntamento. Gradazione alcolica 12-13% vol. Uve Zibibbo (Moscato d’Alessandria). Produzione di circa 50 q.li/ha a Pantelleria. Vinificazione Le uve coltivate ad alberello su terrazzamenti a Pantelleria, sono raccolte a fine agosto, nelle contrade più fresche e con vigneti più giovani. Dopo la pigiatura soffice delle uve, il mosto fermenta a temperatura controllata. Il vino ottenuto viene messo in commercio dopo almeno due mesi di affinamento in bottiglia. Descrizione Versione dry dello Zibibbo è un bianco aromatico dal cuore mediterraneo. Di colore giallo paglierino brillante con riflessi verdognoli; al naso la sua luminosità diventa uva, pera, melone; al frutto si abbraccia il fiore ed è mandorlo e rosmarino. Splendidamente carezzevole ammalia con le note tipiche dello Zibibbo, polpose e persistenti. Abbinamenti È indicato con tutto il pesce azzurro, pasta al forno in bianco, frittura di pesce, ottimo a 9-11°C.
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Lighea

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Bianco - Chardonnay Contessa Entellina DOP Vino molto versatile, risulta perfetto in tutte le occasioni: dal barbecue tra amici al party più formale. Gradazione alcolica 13-13,5% vol. Uve Chardonnay. Produzione di circa 65 q.li/ha. Vinificazione Le uve, raccolte di notte, nella seconda decade di Agosto, vengono sottoposte a pigiatura soffice. Svolta la fermentazione alcolica a temperatura controllata, il vino affina in vasca per alcuni mesi e almeno tre mesi in bottiglia prima di essere commercializzato. Descrizione Vino di notevole spessore olfattivo e gustativo. I profumi si aprono su note di frutta esotica (ananas, mela, banana) in un contesto elegantemente minerale. Bocca splendida, equilibrata, di grande spessore. Abbinamenti Perfetto come vino da tutto pasto, può senz’altro abbinarsi con crostacei, primi piatti elaborati e tonno in varie preparazioni, ottimo a 10-12°C.

La Fuga

Vigna di Gabri
Bianco - Contessa Entellina DOP Alleato ideale per fare colpo, ve lo consigliamo anche in situazioni eleganti e formali. Gradazione alcolica 13-13,5% vol. Uve Ansonica prevalente; secondo le annate il blend si completa con altre uve. Produzione di circa 60 q.li/ha. Vinificazione Le uve vengono sottoposte a pigiatura soffice. Il mosto fermenta a temperatura controllata in acciaio. Il vino matura per il 90% in vasca e per il 10% in barriques di rovere francese, e affina almeno tre mesi prima di essere commercializzato. Descrizione I profumi intensi ed eleganti spaziano da note fruttate di mele e floreali di acacia a quelle più complesse, salmastre e minerali (pietra focaia). Al gusto è strutturato e avvolgente, con piacevole freschezza e sapidità. Lunga la persistenza gusto-olfattiva. Abbinamenti Primi piatti della cucina di mare. Pesce al forno e alla brace, carne bianca salsata, sformati e soufflé. Ideale con il baccalà al pomodoro, le verdure, i funghi porcini arrosto, ottimo a 10-12°C.
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Bianco - Contessa Entellina DOC Per occasioni importanti e formali, ve lo consigliamo per accompagnare un momento speciale, come il vostro pranzo di nozze. Gradazione alcolica 13-13,5 % vol. Uve Chardonnay e Ansonica. Produzione di circa 40 q.li/ha. Vinificazione Le uve Chardonnay raccolte con la vendemmia notturna in Agosto e le uve Ansonica raccolte in Settembre vengono vinificate separatamente. Il mosto ottenuto con pigiatura soffice, fermenta a temperatura controllata e affina per 5-6 mesi sui lieviti, per metà in piccole vasche di cemento e per metà rovere francese (barrique e tonneaux di Borgogna). Il vino passa almeno altri 24 mesi in bottiglia prima della commercializzazione. Descrizione Vino di personalità ed eleganza, riesce a unire potenza e soavità. Profumi di frutta gialla matura, sovrana la mela gialla, e poi note di pesca e vaniglia dolce fuse al burro di arachidi. Al gusto mostra rotondità e sfericità avvolgenti. Vino dall’importante struttura che risulta perfettamente bilanciata da acidità e sapidità. Grande potenzialità di invecchiamento. Abbinamenti Perfetto con pesce affumicato, primi piatti della cucina siciliana, pasta alla Norma, sformati di funghi, carni bianche salsate ed elaborate. Formaggi semistagionati, ottimo a 11-13°C.
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Chiarandà

I Rossi e i territori
Natura del suolo, esposizione, altitudine, andamento climatico e vitigno sono le principali variabili in gioco per ottenere vini che esprimano in modo autentico l’appartenenza ad un territorio. Da una profonda conoscenza dell’interazione fra questi elementi e dalla ricerca della massima espressione del “frutto” attraverso il contenimento delle rese, l’assaggio delle uve in pre-raccolta o la vinificazione separata delle singole partite nascono i Rossi di Donnafugata: lo Sherazade polposo di frutta, il Sedàra molto versatile, l’Angheli morbido di spezie, l’aristocratico Tancredi, il Mille e una Notte complesso, elegante e longevo. Territori Contessa Entellina (Mazzaporro, Duchessa, Miccina, Casale Bianco), Sambuca di Sicilia (Pandolfina), Santa Margherita Belìce (Predicatore). Uve Nero d’Avola, Alicante Bouchet, Cabernet Sauvignon, Merlot, Petit Verdot, Syrah, Tannat.

Ferdinando, 6° generazione di Donnafugata, è felice del suo nuovo incarico: il controllo di qualità delle uve di famiglia appena raccolte

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Rosso - Nero d’Avola Sicilia IGP Ideale per un aperitivo con gli amici o per una cena informale. Bevilo leggermente freddo. Gradazione alcolica 12,5-13,5 % vol. Uve Nero d’Avola; Produzione di circa 75 q.li/ha. Vinificazione Le uve, raccolte in Settembre, vengono vinificate in acciaio, con macerazione sulle bucce per circa 8 giorni, alla temperatura di 24-26°C. A fermentazione malolattica svolta, il vino affina circa 2 mesi in vasca e poi in bottiglia per almeno altri 3 mesi. Descrizione Al colore è rosso rubino con riflessi violacei. Al naso è frutta rossa, ciliegia, amarena e prugna. L’assaggio regala un frutto integro ed un gradevolissimo finale speziato. Adatto a chi non ama i rossi “muscolosi”, ha una struttura carezzevole e suadente. Vino fruttato da bere leggermente freddo. Ottimo a 14°C. Abbinamenti Ideale per accompagnare piatti di pasta al sugo di pomodoro, pesce alla brace, salumi e formaggi poco stagionati, è anche da provare abbinato alla pizza.

Sherazade

Rosso - Sicilia IGT Perfetto per tutti i giorni, ve lo consigliamo anche per occasioni conviviali, come una festa tra amici o un barbecue. Gradazione alcolica 13-14 % vol. Uve Nero d’Avola, vitigno prevalente, in blend con una selezione di altre uve. Produzione di circa 85 q.li/ha. Vinificazione Le uve vengono vinificate in acciaio, con macerazione sulle bucce per circa 10 giorni, alla temperatura di 26-30°C. A fermentazione malolattica svolta, il vino affina circa 9 mesi in vasi vinari di cemento. Segue l’affinamento in bottiglia per almeno altri 3 mesi. Descrizione Il rosso rubino si completa con sfumature granato molto vive. L’impatto olfattivo è intenso, volto su sensazioni di tabacco, spezie e note minerali. Bocca equilibrata che riporta al palato la frutta rossa, precisamente la mora e la marasca. Chiude con buona persistenza. Abbinamenti Da abbinare a primi piatti con sughi di carne, paste al forno elaborate e carni rosse. Da provare su tonno appena scottato, ottimo a 16-18°C.

Sedàra

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Rosso - Merlot e Nero d’Avola Sicilia IGT Ideale compagno per una grigliata, un addio al celibato o una cena tra amici in baita in montagna. Gradazione alcolica 13-13,5 % vol. Uve Merlot e Nero d’Avola. Produzione di circa 60 q.li/ha. Vinificazione La vendemmia del Merlot si svolge nell’ultima decade di Agosto, quella del Nero d’Avola nella prima decade di Settembre. Le uve vengono vinificate in acciaio, con macerazione sulle bucce per circa 12 giorni, alla temperatura di 26-30°C. A fermentazione malolattica svolta, il vino matura in barriques di rovere francese di secondo passaggio per circa un anno e poi affina vin bottiglia almeno 12 mesi. Descrizione Grande impatto cromatico per questo vino di speciale personalità ed eleganza. Il profumo è ampio, con note fruttate molto evidenti, spiccano amarena visciola, mora e piccoli frutti di bosco su cacao, liquirizia e cardamomo. Bocca segnata da una grande morbidezza sorretta da piacevole freschezza. Lunghissima la persistenza gusto-olfattiva. Abbinamenti Troverà il suo giusto abbinamento con grandi piatti di carne rossa al forno o brasati, cacciagione, selvaggina e formaggi. Ottimo a 16-18°C.
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Angheli

Rosso - Sicilia IGT Perfetto sottofondo dei momenti di relax, mentre si legge un libro o si ascolta musica. Lo consigliamo anche per i pranzi di lavoro. Gradazione alcolica 13,5-14% vol. Uve Nero d’Avola e Cabernet Sauvignon. Produzione di circa 50 q.li/ha. Vinificazione La vendemmia del Cabernet Sauvignon e quella del Nero d’Avola si svolgono in Settembre. Le uve vengono vinificate in acciaio, con macerazione sulle bucce per circa 12 giorni, alla temperatura di 26-30°C. A fermentazione malolattica svolta, il vino passa in barriques di rovere francese nuove e di secondo passaggio, per 12-14 mesi e poi affina in bottiglia almeno 18 mesi. Descrizione Ottima fusione fra questi vitigni, il Cabernet riesce a dare un pizzico di nota mentolata al Nero d’Avola tanto da arricchirne il già ampio spettro olfattivo. Si evidenziano note di liquirizia, cacao, amarena e mirtillo, su dolce grafite. Ottima la struttura gustativa, ampia e avvolgente, con notevole persistenza. Vino di grande personalità con elevato potenziale di invecchiamento. Abbinamenti Con carni rosse alla griglia, al forno, grandi arrosti, capretto e agnello. Da provare anche su funghi porcini e formaggi stagionati. Ottimo a 18°C.
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Tancredi

Rosso - Contessa Entellina DOC Omaggio ideale per i vostri amici wine lovers, vi consigliamo il Mille e una Notte come protagonista di una cena elegante e dei vostri momenti più speciali ed importanti. Gradazione alcolica 13,5-14 % vol. Uve Nero d’Avola e piccole percentuali di altre varietà. Produzione di circa 40 q.li/ha. Vinificazione Le uve, raccolte in Settembre, vengono vinificate in acciaio, con macerazione sulle bucce per circa 12 giorni, alla temperatura di 26-30°C. A fermentazione malolattica svolta, il vino passa in barriques di rovere francese prevalentemente nuove per 14-16 mesi, e poi affina in bottiglia almeno 24 mesi. Descrizione Nobile versione del Nero d’Avola, dall’impenetrabile rosso rubino. L’avvolgenza olfattiva ci abbraccia con sentori fruttati, dolci e maturi, note balsamiche e floreali di violetta su lieve accento di tabacco in chiusura. Vino che mostra grande struttura al gusto e notevole personalità. L’alcol si fonde nel morbido tannino in un convincente equilibrio.La rispondenza gusto-olfattiva è lunga e perfetta. Abbinamenti Con piatti molto elaborati, di carni rosse, con sughi arricchiti di spezie. Da provare anche su formaggi, montone al forno, braciole di vitello e agnello. Ottimo a 18°C.
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Mille e una Notte

I Vini naturali dolci e il territorio
Il successo dei vini naturali dolci è senza dubbio favorito dalla loro piacevolezza, dal moderato grado alcolico e dalla loro versatilità negli abbinamenti e nelle occasioni di consumo. Il Kabir e il Ben Ryé prodotti a Pantelleria, isola vulcanica nel cuore del Mediterraneo, sono il frutto di una viticoltura estrema fatta di terrazzamenti coltivati ad alberello. Dalla profonda conoscenza del territorio e delle diverse caratteristiche dei vigneti presenti in 11 contrade, si ottengono uve Zibibbo fresche, surmature o da appassire al sole ed al vento. Lo Zibibbo (Moscato d’Alessandria), giunto a Pantelleria dalle coste del Nord Africa, prende nome da zibibb, parola araba che sta per uva passa. Nel clima siccitoso e ventoso dell’isola, trova le condizioni ideali per concentrare un patrimonio di zuccheri e sviluppare un insieme di note olfattive che non hanno uguali.

Gabriella e José a Pantelleria nella vigna di Cala levante, tra cielo e mare

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Bianco Naturale Dolce - Moscato di Pantelleria DOP Piacevole, dal tenore alcolico contenuto, è un perfetto vino da dessert per un party tra amici. Da gustare anche come insolito calice di aperitivo, d’estate in terrazza. Gradazione alcolica 11,5-12,5% vol. Uve Zibibbo (Moscato d’Alessandria). Produzione di circa 40 q.li/ha. Vinificazione Nella prima decade di Settembre si raccolgono le uve molto mature, dall’inconfondibile colore dorato, che vengono sottoposte a pressatura soffice e vinificate in acciaio. Il mosto fermenta a temperatura controllata. Il vino viene messo in commercio dopo un affinamento in bottiglia di almeno 4 mesi. Descrizione Elegante ed equilibrata interpretazione dello Zibibbo che denota un’aromaticità netta ed equilibrata. Splendidi profumi di melone e scorza d’arancio, rosa e miele coronano un impatto gustativo di grande soddisfazione. È moderatamente dolce, fresco e sapido e di struttura alcolica contenuta. Abbinamenti Le sue caratteristiche lo rendono perfetto con formaggi saporiti, crostate di frutta a polpa bianca, macedonie di frutta e dolci da forno con scorze d’agrumi. Da provare su bottarga, grandi pesci affumicati, ma non marinati. Formaggi caprini, anche leggermente aromatizzati. Servire a 10-12°C.
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Kabir

Bianco Naturale Dolce - Passito di Pantelleria DOC Straordinario vino da meditazione, per chi legge o ascolta musica.Ideale coronamento di una cena formale o dolce conclusione di un appuntamento romantico. Gradazione alcolica 14,5% vol. Uve Zibibbo (Moscato d’Alessandria). Produzione di circa 40 q.li/ha. Vinificazione La vendemmia ha luogo in 11 contrade caratterizzate da differenti epoche di maturazione. Si inizia dopo il 15 agosto con le uve destinate all’appassimento naturale (al sole e al vento per 20-30 gg.). A settembre si raccoglie nelle contrade meno precoci e si ottiene il mosto dalle uve “fresche”. Al mosto in fermentazione si aggiunge - a più riprese - l’uva passa sgrappolata a mano. Durante la macerazione l’uva passa rilascia il suo straordinario patrimonio di suadente dolcezza, freschezza e personalissima aromaticità. In seguito il vino affina in vasca almeno 4 mesi e 6 mesi in bottiglia. Descrizione Vino che denota la sua straordinaria personalità e profondità fin dal colore, giallo ambrato lucente. Dopo intense note di albicocca e pesca, sensazioni dolci di fichi secchi e miele, erbe aromatiche e note minerali. Al gusto impressiona la complessità data dalla fusione tra dolcezza, sapidità e morbidezza. Lunghezza finale con ritorno armonico dei profumi. Abbinamenti Formaggi erborinati o stagionati, dolci a base di ricotta. Da provare con il gianduia o con i “DeBondt Ryé”, le praline al Ben Ryé di Paul De Bondt. Ottimo a 14°C.
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Ben Ryé

Grappa di Zibibbo
Tipologia Grappa giovane. Gradazione alcolica 40% vol. Vinacce Da uve Nero d’Avola. Distillazione Le vinacce fresche risultanti dalla pigiatura soffice delle migliori uve Nero d’Avola della produzione Donnafugata vengono conservate e fermentate attraverso un metodo che consente di esprimere al meglio il patrimonio aromatico del vitigno. La distillazione avviene attraverso alambicchi continui e - in piccola parte - alambicchi discontinui in rame. Infine, dalla collaborazione tra lo staff tecnico di Donnafugata ed il Mastro distillatore, nasce il blend ottimale tra le grappe delle diverse distillazioni. Descrizione Distillato intenso, caldo e armonico, dalla spiccata personalità e lunghissima persistenza aromatica. Propone finissime note speziate e di liquirizia. Colpisce per la nettezza, la sensuale ed austera eleganza. Abbinamenti Ottimo coronamento di un pasto. Proverbiale l’abbinamento con un cioccolato fondente (minimo 70% di cacao) o con un sigaro di media robustezza. Come servirla In piccoli tulipani che si aprono sull’orlo. Servire a 12-16°C.
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Tipologia Grappa giovane Gradazione alcolica 40% vol. Vinacce Da uve Zibibbo (Moscato d’Alessandria). Distillazione Le vinacce risultanti dalle migliori uve Zibibbo della produzione Donnafugata vengono conservate e fermentate attraverso un metodo che consente di esprimere al meglio il patrimonio aromatico del vitigno. La distillazione avviene attraverso alambicchi continui e - in piccola parte - alambicchi discontinui in rame. Infine, dalla collaborazione tra lo staff tecnico di Donnafugata ed il Mastro distillatore, nasce il blend ottimale tra le grappe delle diverse distillazioni. Descrizione Distillato di grande intensità aromatica e suadente morbidezza. Propone un ampissimo bouquet tipicamente mediterraneo caratterizzato da dolci nuances di zagara, datteri e uva passa. Una grappa che esprime tutta la solarità dello Zibibbo di Pantelleria. Abbinamenti A fine pasto, da sposare a dessert di frutta o a semifreddi. Molto interessante anche l’abbinamento al cioccolato (massimo 70% di cacao), cioccolato aromatizzato agli agrumi e torroncini. Come servirla In piccoli tulipani che si aprono sull’orlo. Da servire a 12-16°C.
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Mille e una Notte
Tipologia grappa affinata in piccoli carati di rovere. Gradazione alcolica 42% vol. Vinacce da pregiate uve rosse utilizzate per la produzione del Mille e una Notte. Distillazione le vinacce ricche di umori caratteristici, sono state distillate in alambicco discontinuo a bagnomaria. Descrizione di colore dorato intenso; l’aroma risulta subito gradevole e coinvolgente; morbida al palato, dal carattere aristocratico e suadente. L’affinamento in barriques ha conferito un complesso aromatico straordinariamente ampio, lasciando emergere note di frutta secca e tostata, frutta cotta e sciroppata fino alla marasca matura, che si alternano a note di miele e vaniglia. Abbinamenti a fine pasto, si accompagna molto bene a dolci a base di cioccolato e frutta tostata in genere. Come servirla in piccoli tulipani che si aprono sull’orlo. Da servire a 12-16°C.
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Grappa

Ben Ryé
Tipologia grappa maturata in piccoli carati di rovere. Gradazione alcolica 42% vol. Vinacce da uve Zibibbo utilizzate per la produzione del Ben Ryé sull’isola di Pantelleria. Distillazione le vinacce di Zibibbo sono state distillate in alambicco discontinuo a bagnomaria. Descrizione Dopo un lungo affinamento in piccoli carati, si presenta di colore oro antico e di estrema limpidezza; all’assaggio risulta di una dolcezza pronunciata non eccessiva. La prima percezione olfattiva è la nota caratteristica agrumata e poi il complesso aromatico si apre in mille sfaccettature di frutta fresca e candita (cedro, pesca, albicocca e frutta esotica) che si fonde con un delicato profumo di vaniglia. Abbinamenti si accompagna con piacevolezza a frutta e pasticceria secca; a piccolissimi sorsi, da provare con formaggi stagionati e piccanti. Come servirla in piccoli tulipani che si aprono sull’orlo. Da servire a 12-16°C.

Grappa

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Milleanni
Olio Extra Vergine di Oliva Zona di produzione Valle del Belìce, cuore della Sicilia Occidentale. Cultivar Nocellara del Belìce, Biancolilla e Cerasuola. Metodo di raccolta Manuale per brucatura e meccanica con scuotitori ed ausilio di reti. Metodo di estrazione Molitura entro le 24 ore dalla raccolta, estrazione continua a freddo. Colore Verde con riflessi dorati alla maturità. Odore Profumi fruttati piuttosto intensi con gradevole nota di oliva verde e sfumature di agrumi, vivacizzati da sentori vegetali di erbe aromatiche, pomodoro e cardo. Sapore Ingresso dolce e lievemente piccante con piacevole percezione amara. Sapido, di buona densità e persistenza. Armonico, fresco, gradevolmente erbaceo. Al retrogusto, note di mandorla, pinolo e agrumi. Uso consigliato Olio versatile che eccelle a crudo su carni, pesci anche delicati, e piatti a base di verdure. Formato L 0,50
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Milleanni

Millenaria è la coltivazione dell’ulivo in Sicilia. Nel paesaggio, i robusti tronchi ritorti, vecchi di secoli ed ancora produttivi, si ergono imponenti tra i giovani ulivi. Qui nasce Milleanni, tra profumi e fragranze senza tempo, mentre il vento gioca tra le fronde di una nuova figura femminile di Donnafugata. Una donna-ulivo simbolo di serenità e benessere.
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Vigneti e Cantine Contessa Entellina – Scorrimento Veloce Palermo Sciacca km 60 – S.S. 624 Pantelleria - Contrada Khamma fuori Cantine storiche Via S. Lipari, 18 - 91025 Marsala - Sicilia Contatti Commerciale Centro Nord Commerciale Centro Sud Commerciale Estero Direzione e Marketing Italia Marketing Estero Enoturismo Fax Amministrazione e Commerciale Fax Commerciale estero Fax Marketing ed Enoturismo Vuoi sapere dove trovare i nostri vini? Trovi tutte le informazioni nel sito tel +39 0923 724 215 commercialenord@donnafugata.it tel +39 0923 724 203 commercialesud@donnafugata.it tel +39 0923 724 277 info.export@donnafugata.it tel +39 0923 724 206 info@donnafugata.it tel +39 0923 724 244 export.marketing@donnafugata.it tel. +39 0923 724245/263 enoturismo@donnafugata.it tel +39 0923 721130 tel +39 0923 724299 tel +39 0923 722042

Cod PDAA035 ITA Foto: M. D’Agati, R.Conde, C.Curatolo, V.Favara, E.Frigerio, G.Giattino, C.Giglio, A.Hamilton, H.Lehmann, W.Leonardi, R.Lettieri, M.Linares, P.Modica, A.Pakula, L.Pomara, A.Ruini, F.Savagnone, P.Scafidi, Shoba, HP Siffert

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